Su questo punto abbiamo due buone notizie per voi.

La prima è che i bambini molto difficilmente soffrono il mal di mare. Se siete una famiglia con bambini, potete già depennare il mal di mare dalla lista delle vostre preoccupazioni.

Per gli adulti, in alcuni casi in cui la barca a vela può essere un problema. Per esempio in caso di andature con poco vento e molta onda residua, quando si rimane in balia delle onde senza potersi spostare.

Parliamo però di situazioni facilmente prevedibili dallo skipper, che vi potrà aiutare ad evitarle o – in casi estremi – accompagnarvi a terra per passare lì il momento peggiore del moto ondoso.

Inoltre solitamente il mal di mare si “innesca” con azioni ben note. Per esempio quando si va sottocoperta o in uno spazio chiuso mentre quando c’è onda; oppure quando ci si lava i denti dopo aver bevuto il caffee.

Piccoli accorgimenti potranno esservi molto d’aiuto in casi come questi:

  • andare in bagno prima di partire;
  • prepararvi e tenere quello che vi serve a portata di mano;
  • mangiare salato (alici, crackers, etc.) e bere pochi liquidi (mai latte prima di partire);
  • prendere una xamamina mezz’ora prima della partenza, stesso principio attivo delle travel gum, ma in dosi maggiori. Vi darà un po’ di sonnolenza, ma è senza dubbio la soluzione più efficace.

Ad ogni modo il mal di mare passa man mano che si sta in barca.

Quindi, se l’idea di navigare vi entusiasma tanto quanto entusiasma noi, non abbiate paura a provare.